Madonna del Buon Viaggio - Fotogallery

 

 

Cresima a Capanne con il nuovo Vescovo

Cosa può essere il paradiso? Che cosa la vera gioia?
Questa considerazione è stata  fatta  da  alcune persone, esprimendo le sensazioni provate durante la messe di domenica 17 gennaio, giorno in cui è stato amministrato il Sacramento della Cresima ai ragazzi della nostra parrocchia. Sì, veramente questa è stata una domenica  speciale. Iniziata con l’accoglienza tributata a Sua Eccellenza Monsignor Andrea Migliavacca che veniva per la prima volta tra noi. Alle 10:30 ci siamo ritrovati davanti all’Edicola, recentemente restaurata, della Madonna del Buon Viaggio, un luogo simbolico per i capannesi. Qui, in forma in molto semplice ma calda e accogliente, abbiamo ricevuto il Vescovo. Dopo il saluto del Parroco e i successivi  brevi discorsi dei ministranti e di un Rappresentante del Consiglio Pastorale, Sua Eccellenza ha preso la parola ringraziando con calore e apprezzando l’accoglienza ricevuta nella sua semplice modalità. È stata simpatia al primo ascolto; con modo affabile, immediato, chiaro, soprattutto chiaro, corredato da un bel timbro di voce (dono di madre natura) ha captato l’attenzione di tutti. Poche parole.
Quindi in corteo ci siamo avviati verso la chiesa. Una discreta folla era ferma anche al bar. Anche questo ha dato sapore all’accoglienza. Intanto una chiesa già affollata, aspettava l’arrivo del suo Vescovo, accolto da un caldo applauso al suo ingresso. I canti della corale magistralmente diretta da Giacomo Gronchi, con l’accompagnamento di Filippo Realdini, hanno animato questo momento e i successivi durante la Santa Messa. Da diverso tempo non partecipavo alle Messe della Cresima preferendo dare spazio ai familiari e parenti dei cresimandi. Domenica ho vissuto questo momento con tanta gioia e raccoglimento. Merito sicuramente della buona preparazione dei ragazzi, grazie a Gianpiero e Marilena, che li hanno seguiti fin dalla prima elementare, instaurando con essi e le loro famiglie, un rapporto di vera collaborazione e affetto e i frutti si sono visti. Merito della preparazione liturgica, grazie al Parroco e al coro. Insomma una serie di ingredienti che hanno prodotto qualcosa di solennemente sacro e raccolto. Su tutto ha fatto da eco l’Omelia del Vescovo che, con parole chiare e con esempi, ha spiegato gli effetti che lo Spirito Santo produrrà sui ragazzi da ora in poi. Una frase su tutte è bastata a far capire il senso : “capirete che lo Spirito Santo agisce in voi, quando riuscirete a fare felici gli altri! Non serviranno parole, basterà la vostra vita a parlare!” un raccoglimento e un silenzio attento, hanno accompagnato tutta la liturgia. Commovente il momento dell’amministrazione del Sacramento. Nel silenzio totale, l’organo taceva, questi ragazzi tutti vestiti di bianco, accompagnati dai loro padrini, si sono recati ad uno ad uno davanti al Vescovo e qui lo Spirito Santo è sceso su di loro, mentre l’assemblea, invitata a farlo, pregava in silenzio per i ragazzi. Così fino al termine della messa tra canti, preghiera, e silenzi.
L’entusiasmo che ha preso tutti i presenti era palpabile; al termine c’era una grande emozione e soddisfazione per quanto era stata sentita e bella questa liturgia. Allora si può veramente dire che gioia vera è lo stare bene insieme in pace, in preghiera e in armonia davanti a Dio. In un tempo così compromesso da tanta cattiveria, il respiro di pace fa assaporare veramente il Paradiso. Ringraziamo tutti quelli che hanno lavorato, affinché tutto riuscisse bene e prima di tutto…Grazie a Dio.
La giornata è poi proseguita con il pranzo in canonica dove Sua Eccellenza ha condiviso il pasto con i Sacerdoti dell’Unità Pastorale ed alcuni Rappresentanti dei Consigli Pastorale, Economico e dei Catechisti in veste di invitati, ed altri, più importanti nella veste di cuochi e camerieri. Anche qui grande cordialità e festa oltre ad un ottimo pranzo.
Così si è conclusa questa bellissima giornata.